Sapete cos’è?
Lavoro in grigio è quel lavoro in cui hai un contratto regolare ma consapevolmente irregolare.
Ti accordi con il titolare ad un certo prezzo pur di lavorare e lui per coprirsi il culo (solo se ci sono agevolazioni) ti fa il contratto regolarmente, ma omette buona parte delle tue ore di lavoro e ti scarica ferie, etc… per arrivare a quello minimo stipendio accordato.
Per fare un esempio:
Contratto CCNL artigianato prevede, ad un certo livello, una paga oraria di 7€ .
Ma il capo ti dice che se vuoi lavorare devi accettare una paga di 5€, ma dopo che avrai imparato ti aumenterà. Tu un po’ depresso dalla mancanza di lavoro e problemi familiari ti convinci ad accettare.
Ma lui in realtà non ti aumenterà mai perché ti deve tenero povero quanto basta per rimanere impantanato nel fango.
Così supponendo di fare 180 ore mensili ti pagherà 900€. Ma nella busta andrà ad inserire un numero di ore, tanto quanto basta a raggiungere quello che ti spetta ma secondo la paga oraria legale. Quindi ti ritroverai un a busta con un centinaio di ore lavorate ed una ventina di ore di ferie godute.
Così facendo, ti terranno sempre al laccio. A maggior ragione se magari qualcuno ha problemi familiari, etc..
Purtroppo l’ispettorato nazionale del lavoro non controlla proprio tutto. Specialmente in Sicilia sembra quasi inesistente. Probabilmente saranno pieni di lavoro.
Allora spetta il lavoratore denunciare.
L’RDC stava creando indirettamente competitività nel mondo del lavoro. Ciò poteva essere un’opportunità per tutti coloro che lavorano in grigio.. e molti, grazie a questo, si sono liberati obbligando il proprio titolare di lavoro a regolarizzare il tutto.. all’altrimenti “mi licenzio”.
Ma adesso si ritorna indietro, oltretutto stiamo entrando in regressione. Meno lavoro, più contratti irregolari e sotto pagati. Per non considerare tutti i contratti di apprendistato irregolari e i part-time(1/2 nero).
Sembra che sia tornata la vecchia e cara politica degli ultimi 30 anni.