Beh, anche i politica piace usare termini come fossero degli hashtag per richiamare l’attenzione delle persone.
Nello specifico, questa espressione “Cabina di regia”, nasce già anni fà.
Non è una novità.
Qualcuno ha rispolverato questo termine. Comunque, in realtà non si crea una stanza con un politico che decide guardando gli schermi come un regista. Più che altro è un gruppo di lavoro che si occuperà solo ed esclusivamente di un argomento. Un gruppo deciso da un decreto formato da ministri, sottosegretari e tecnici.
Poi esistono anche tanti altri termini hashtag come “austerity”, “assist”, “impeachment”, etc.. Per non parlare anche delle frasi “tipo”; per esempio: “Mettere le mani nelle tasche degli italiani”, “Domenica si cambia la storia”, etc..
Qualcuno lo definisce politichese, ma per me sono solo modi di richiamo dell’attenzione, vaghezza e pillole amare.
